Rivista di letteratura italiana

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  Año 2013, Vol. 31, Número 1

  • "Purgatorio" XXXII, 103-160, profezia come arte

    Elena Landoni

    págs. 9-26

    

  • Il tragico nella tragedia italiana del Cinquecento alla luce della tradizione classica

    Maria Maslanka Soro

    págs. 27-46

    

  • Su alcune varianti delle rime di Michelangelo

    Maria Chiara Tarsi

    págs. 47-66

    

  • Il ritratto come autoritratto: d'Annunzio interprete di Luisa Baccara

    Ilaria Crotti

    págs. 67-86

    

  • Storia di una parola: il 'galantuomo' attraverso il Novecento

    Antonio Carrannante

    págs. 87-106

    

  • Viaggio in un mondo di paura e di speranza in riferimento a "Il segreto di Barhume" e a "Il ritorno" di Mohamed Ghonim

    Wafaa El Beih

    págs. 107-120

    

  • Poesia e fede nella 'storia' di Pietro Zovatto

    Anna Bellio

    págs. 121-134

    

  • Pietro Aretino, «De' principi il flagello» e Vittorio Alfieri

    Luisa Scotto D'Aniello

    págs. 135-156

    

  • Appunti sul Bisaccioni 'portoghese'

    Giuseppe Alonzo

    págs. 157-170

    

  • Giovanni Verga dall'apprendistato all'invenzione

    Riccardo Scrivano

    págs. 171-176

    

  • 'Ad oriente di Eden': sull''incipit' del "Mio carso"

    Alberto Brambilla

    págs. 177-182

    

  • Dal trauma all'umorismo pirandelliano: "L'esclusa" e "Suo marito"

    Natalie Dupré

    págs. 183-192

    

  • Un difficile consenso: Roma al termine della notte?: alcune considerazioni sulla narrativa d'ambiente romano negli anni Zero

    Stefania Lacamante

    págs. 193-210