Il cavallo di Torino. Béla Tarr: La luce breve
págs. 4-7
págs. 8-10
págs. 11-13
Cesare deve morire. Paolo e Vittorio Taviani: Catarsi senza consolazione
págs. 15-17
págs. 18-19
A simple life. Ann Hui: Elogio dell'umanità
págs. 20-22
págs. 23-24
War horse. Steven Spielberg: L'Angelo cinematografico della Storia
págs. 25-27
págs. 28-29
Paradiso amaro. Alexander Payne: Tropici malinconici
págs. 30-32
Polisse. Maïwenn: In un quotidiano di mali insidiosi
págs. 33-35
Quasi - intouchables. Eric Toledano e Olivier Nakache: Una certa (nuova) tendenza del cinema francese
págs. 36-38
pág. 39
In time. Andrew Niccol: Luci e ombre di una buona idea
págs. 40-42
Albert Nobbs: Rodrigo García
págs. 43-44
Young adult: Jason Reitman
págs. 44-45
Henry: Alessandro Piva
págs. 45-46
La scomparsa di patò: Rocco Mortelliti
págs. 46-47
Knockout. Resa dei conti: Steven Soderbergh
págs. 47-48
L'arrivo di wang: Manetti Bros
págs. 48-49
Hysteria: Tanya Wexler
págs. 49-50
... E ora parliamo di kevin: Lynne Ramsay
págs. 50-51
Un giorno questo dolore ti sarà utile: Roberto Faenza
págs. 51-52
Posti in piedi in paradiso: Carlo Verdone
págs. 52-53
Quale cinema italiano?: Autore delle mie brame, chi è il più bello del reame?
págs. 54-56
Homeland & boss: Casa dolce casa
págs. 57-60
págs. 61-64
Riflessi american di immagini straniere: Quando Hollywood non rifà se stessa... ma i film degli altri
págs. 65-74
Il cinema e il suo doppio: I grandi monasteri sotto la luna
págs. 75-80
Berlino 2012: Concorso
págs. 81-83
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