Studia et documenta historiae et iuris

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  Año 1997, Número 63

  • Il modello delle scuole in Pomponio e Gaio.

    Emanuele Stolfi

    págs. 1-106

    

  • Sistema e ragioni culturali nei Libri iuris epitomarum di Ermogeniano.

    Elio Dovere

    págs. 107-122

    

  • Storie di parole, storie di istituti. Sul diritto matrimoniale romano arcaico.

    Leo Peppe

    págs. 123-196

    

  • Valore ed uso giurisprudenziale di absurdus/e.

    Piera Capone

    págs. 197-257

    

  • Il tentato suicidio del servo. Aspetti socio-familiari nei giuristi dell�ultima epoca dei Severi

    Nicla Bellocci

    págs. 259-268

    

  • "Utilitas publica-utilitas singulorum" tra IV e V sec. D. C.: alcune osservazioni.

    María Luisa Navarra

    págs. 269-291

    

  • I significati storici del verbo �lego� come termine giuridico.

    Enzo Nardi

    págs. 293-300

    

  • Sul potere normativo del prefetto del pretorio.

    Francesco Arcaria

    págs. 301-341

    

  • Decretum praetoris.

    Gaetano Mancuso

    págs. 343-400

    

  • Procurator e interpretatio nell�editto unde vi.

    Oscar Paperi

    págs. 401-475

    

  • L. Aelius Caesar.

    Giovanni Cecconi

    págs. 477-494

    

  • Der Zeitpunkt für die Widerklageerhebung nach justinianischem Novellenrecht.

    Wieslaw Litewski

    págs. 495-498

    

  • Recenti studi di diritto criminale romano. Spunti e prospettive di ricerca.

    Donato Antonio Centola

    págs. 499-520

    

  • Riflessioni in tema di �instrumentum fundi�.

    Riccardo Astolfi

    págs. 521-546

    

  • Tardoantico: categoria storiografica autonoma (Cassiodorus e Antiquité tardive).

    Elio Dovere

    págs. 547-554