Lateranum

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  Año 2019, Vol. 85, Número 1

  • Introduzione

    • Una ragione per credere: Fides et Ratio vent'anni dopo

      Gianluigi Pasquale

      págs. 11-16

      

  • Relazioni

    • Der im höchsten Sinne qualifzierende Akt des Homo humanus

      Achim Schütz

      págs. 17-34

      

    • La fede come atto umano. Una riflessione a partire da Giovanni Duns Scoto (discussant)

      Giovanni Salmeri

      págs. 35-50

      

    • "Fede" e "ragione": perché la Rivelazione apre alla ragione

      Rino Fisichella

      págs. 51-66

      

    • Il concetto di Rivelazione nella storia e come storia. quello che "apre alla ragione" (discussant)

      Gianluigi Pasquale

      págs. 67-72

      

    • La fede dinanzi all'affermarsi della scienza in Europa

      Leonardo Messinese

      págs. 73-104

      

    • La fede dinanzi all'affermarsi delle scienze in Europa (discussant)

      Giuseppe Tanzella-Nitti

      págs. 105-108

      

    • "Actus [autem] credentis non terminatur ad enuntiabile sed ad rem". Il realismo della fede

      Giuseppe Lorizio

      págs. 109-132

      

    • Il realismo della filosofia. Sul pensare finito l'infinito (discussant)

      Patrizia Manganaro

      págs. 133-146

      

    • La raison à l'épreuve de la christologie

      Vincent Holzer

      págs. 147-162

      

    • Teologia e filosofia della religione di fronte alla rivelazione: un destino parallelo? (discussant)

      Pierluigi Valenza

      págs. 163-170

      

    • "Gaudium aude!". Fides et ratio venti anni dopo come metodo per la ricerca nelle università

      Flavia Marcacci

      págs. 171-188

      

    • Il pensare teologico nell'ambito dell'univertità (discussant)

      Massimo Epis

      págs. 189-196

      

  • Conclusione

    • Una ragione per credere: Fides et Ratio vent'anni dopo. Conclusione

      Gianluigi Pasquale

      págs. 197-200