Domus

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  Año 2018, Número 1029

  • Editoriale: Michele De Lucchi racconta dell’energia che manda avanti il mondo: la forza magica del caos.

    Michele De Lucchi

    págs. 4-5

    

  • Archaeology. Caos: l’ordine nel rumore. “Ivi il Caosse e la vetusta Notte,
Della Natura antecessori, eterna Mantengon la discordia, e d’incessanti Guerre tra l’urto e lo scompiglio è posto Il lor poter”. John Milton, Il Paradiso perduto, 1667-1674.

    Adam Lowe, Charlotte Skene Catling

    págs. 6-7

    

  • Portfolio. Valentin Jeck, Ritorno al futuro. Per la mostra “Concrete Utopia” al MoMA di New York, il fotografo svizzero Valentin Jeck è stato incaricato di documentare l’architettura del regime socialista

    págs. 8-13

    

  • Anthropology. La matematica può sedurre. La matematica è più prossima alla grammatica che alla scienza e dunque, come la grammatica, ha a che fare con i sentimenti.

    Chiara Valerio

    págs. 14-15

    

  • Studio visit SO – IL . Un viaggio nel caos creativo dello studio newyorkese diretto da Florian Idenburg, Jing Liu e Ilias Papageorgiou, dove quello che conta di più è la capacità di avere esperienze condivise.

    Andrea Caputo

    págs. 16-19

    

  • Economy. Ambienti di lavoro e serendipità. Le persone sono davvero creative negli ambienti disordinati e caotici, che hanno facoltà di personalizzare.

    Tim Harford

    págs. 20-21

    

  • Institution. Il capitale creativo delle fiere d’arte contemporanea


    Paola Nicolin

    págs. 22-25

    

  • I pensieri di una città Nel 1986 Cedric Price e Gordon Pask avanzarono un progetto di rigenerazione urbana basato su una rete di comunicazione diffusa. A cura del Canadian Centre for Architecture

    págs. 26-31

    

  • Dear Domus

    págs. 32-33

    

  • La creatività del caos. Nella contingenza, il caos parzialmente domato rivela tutta la sua creatività, mostrandoci quanto il reale sia un sottoinsieme del possibile

    Telmo Pievani.

    págs. 34-37

    

  • Chaos. La progettazione di oggetti ed edifici sottostà alla legge universale e inappellabile delle probabilità

    Michele De Lucchi

    págs. 38-39

    

  • Conversation Bjarke Ingels & Carlotta de Bevilacqua. Design vuol dire dare forma alla vita

    págs. 40-47

    

  • Herzog & de Meuron, Tai Kwun Centre for Heritage & Arts, Hong Kong Dopo tante varianti e una lunga elaborazione, è nato un centro culturale che impone la sua presenza nonostante un contesto di estrema caoticità.

    Daan Roggeveen,

    págs. 48-57

    

  • Mecanoo architecten, National Kaohsiung Center for the Arts Kaohsiung, Taiwan Con l’ultima realizzazione dello studio olandese, l’industria creativa taiwanese trova nuovi impulsi di crescita.

    Rita Capezzuto

    págs. 58-69

    

  • MVRDV, Piano urbanistico, per Oosterwold, Olanda. Nella cultura olandese contemporanea le articolazioni complesse rimandano al concetto di naturalità.

    Winy Maas

    págs. 70-75

    

  • Assemble, Goldsmiths. Centre for Contemporary Art, London. Nel campus della Goldsmiths University, una nuova galleria pubblica d’arte costituisce un importante elemento di rigenerazione culturale e sociale per l’area sud di Londra.

    Michele De Lucchi

    págs. 76-81

    

  • For and against Grafton Architects. Gli oggetti sono il nostro mondo? Immaginare un’architettura costruita attorno a gesti che non sono né controllati, né psicoanalizzati, ma solo accolti

    Grafton Architects

    págs. 82-84

    

  • For and against . L’architettura è spazio Immaginare un’architettura costruita attorno a gesti che non sono né controllati, né psicoanalizzati, ma solo accolti

    Pier Paolo Tamburelli

    págs. 85-87

    

  • Design. La matematica serve per capire il design I bravi matematici sono quelli che inventano un problema nuovo, non quelli che fanno i calcoli.

    Mario Trimarchi

    págs. 88-93

    

  • Design. Ricerca e confusione organizzata ECAL è un luogo di caos calmo. Si accettano sfide progettuali. E si trovano soluzioni che nascono spesso da uno sguardo pragmatico e ironico, più che dall’applicazione rigida di un metodo.

    Davide Fornari

    págs. 94-99

    

  • Design. Gestire l’imprevisto. Due interlocutori siedono attorno a un tavolo a dissertare di aziende, di valori e di passioni. Il primo come fondatore di Restart, il secondo come ex AD di PoltronaFrau prima, di Gruppo Charme poi, e oggi alla guida di Tecno e Zanotta: Maurizio Navone in conversazione con Giuliano Mosconi

    págs. 100-105

    

  • Best of Chaos. Creavity. “La campagna è il territorio delle maggiori lotte e dei maggiori sentimenti, non da ultimo per le nuove forme d’immigrazione richieste dai nuovi sistemi agricoli”. Rem Koolhaas

    págs. 106-107

    

  • Cinema. Un caos di milioni d’identità in un continente fragile Il film di Annika Larsson è un’orchestrata e lenta danza di vite, apparentemente caotica, ma tessuta in modo tale da creare una narrativa emozionante che tiene lo sguardo incollato allo schermo.

    Piero Golia

    págs. 108-109

    

  • Meteorology. Oggi il valore climatico dell’architettura è più importante di quello estetico.

    Philippe Rahm

    págs. 110-111

    

  • Travel. Las Pozas. Un santuario surrealista nella foresta
 Costruito nell’arco di 25 anni, il giardino di Edward James in Messico è un connubio perfetto tra architettura e natura.

    Marianna Guernieri

    págs. 112-116

    

  • La spontanità della tradizione brasiliana. Con l’Instituto Campana, i due fratelli brasiliani usano il design come strumento di trasformazione attraverso programmi sociali ed educativi.

    Giulia Guzzini

    págs. 117-131

    

  • Auction. Il 4 ottobre 1957, l’Unione Sovietica lancia lo Sputnik-1: è il primo satellite artificiale a entrare con successo nell’orbita terrestre

    págs. 132-132