Rivista di letteratura italiana

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  Año 2020, Vol. 38, Número 3

  • Dal "Teseida delle nozze d’Emilia" alla "Teseide di messer Giovanni Boccaccio": una riscrittura in prosa del poema boccacciano nel XVI secolo

    Flavia Palma

    págs. 9-23

    

  • Le rime di Isabella Morra nelle antologie cinquecentesche

    Stefano Bianchi

    págs. 25-39

    

  • Galileo, prosa di 'nuova scienza' e modelli di comunicazione linguistica

    Pasquale Guaragnella

    págs. 41-62

    

  • Evoluzione musicale e struttura letteraria del melodramma metastasiano nel contesto settecentesco: pezzi chiusi e protagonismo plurimo

    Javier Gutiérrez Carou

    págs. 63-90

    

  • Pirandello e il naso storto di Dante: Uno, nessuno e centomila: riscrittura allegorica della "Commedia"

    Michela Mastrodonato

    págs. 91-107

    

  • 'I fulgidi carmi': Carducci e Orazio

    William Spaggiari

    págs. 109-128

    

  • Su Gabriele d’Annunzio poeta orfico (le soglie dell’"Alcyone")

    Francesca Favaro

    págs. 129-136

    

  • 'Sanza speme'?

    Paola Baioni

    págs. 139-158

    

  • Donna di palazzo e cortigiana onesta : modelli e contro-modelli

    Teresa Ricci

    págs. 159-168

    

  • 'Il libro che più ho amato non è scritto da me, si chiama "I promessi sposi": il corso delle cose di Andrea Camilleri e il modello manzoniano

    Sergio Di Benedetto

    págs. 169-179