Ayuda
Ir al contenido

Dialnet


Dallo studio del rischio alluvionale al paesaggio del rischio

  • Autores: Stefano Malatesta
  • Localización: Scripta Nova: Revista electrónica de geografía y ciencias sociales, ISSN-e 1138-9788, Nº. Extra 12, 270, 2008 (Ejemplar dedicado a: X Coloquio Internacional de Geocrítica: Diez años de cambio en el mundo, en la Geografía y en las Ciencias Sociales 1999-2008)
  • Idioma: español
  • Títulos paralelos:
    • From flood hazard to floodscape
  • Enlaces
  • Resumen
    • English

      Considering the international debate on connections among risk, culture and society, we recognize the fundamental role played by Anthropology and Sociology. Insomuch that �Anthropology of risk� and �Sociology of risk� can be defined as specific disciplinary branches. Looking at our discipline, could we state the same affirmation? This question forces us to reconsider the supremacy kept by Anglo-American scholars during the last decades. A legacy that - at the epistemological level - has limited the quest for alternative approaches, and - at the methodological level - has produced a crystallization of a �standard operating procedure�, focused essentially on the valuation of social impact caused by catastrophic events. After a critical review of the international literature, the author discusses the use of landscape as a �geographical category�. Defining floodscape as the �semantic structure� left by human communities on their territories.

    • italiano

      Considerando il dibattito internazionale sul tema delle relazioni tra rischio, cultura e società appare evidente il fondamentale contributo fornito dagli antropologi e dai sociologi. Tanto che è possibile individuare una specifica �antropologia del rischio� ed una specifica �sociologia del rischio�. Per la nostra disciplina è possibile affermare lo stesso? Rispondere a questa domanda implica riconsiderare la supremazia esercitata negli ultimi decenni dagli studiosi anglo-statunitensi. Si tratta di un�eredità che - a livello epistemologico � ha contribuito a limitare l�applicazione di categorie geografiche alternative al modello dominante, mentre - a livello metodologico � ha prodotto una cristallizzazione di una procedura-standard rivolta unicamente alla valutazione dell�impatto territoriale causato dagli eventi estremi. Nel presente articolo, attraverso una critica della letteratura internazionale, si mostra una via per l�utilizzo della categoria del paesaggio nello studio del rischio alluvionale. Definendo il paesaggio del rischio alluvionale come la struttura di segni lasciata dalle comunità umane sul territorio.


Fundación Dialnet

Dialnet Plus

  • Más información sobre Dialnet Plus

Opciones de compartir

Opciones de entorno