Katia Béguin, Pierre-Charles Pradier
Perché nel Seicento si sottraevano dalle dinamique dello scambio le rendite dell'Hôtel de Ville di Parigi?. Questo articolo si propone di descrivere i comportamenti dei detentori di rendite dell'età moderna che aggiravano i meccanismi di stima dei loro titoli. Questi ultimi sarebbero stati saldati con perdite di valore di capitale tanto più considerevoli quanto più il servizio di debito era mal garantito. Bisogna dunque prendere in conto le difficoltà nella valutazione di questi beni dall'interesse che i loro titolari travavano nel sottrarli agli scambi di mercato o al rimborso ad opera dello stato. Il paragone con le attuali norme relative all contabilità finanziaria e l'interpretazione di quelle ad opera delle banche d'affari in occasione della crisi finanziaria consente di creare un parallelismo illuminante tra i comportamenti degli attori sociali di altre epoche giudicati incomprensibili e i modi di operare molto razionali e calcolatori della finanza contemporanea.
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