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Resumen de La narrazione come strumento di framing: le metastorie nel discorso politico di Berlusconi e Obama

Gianluca Giansante

  • English

    The aim of this study is to analyze the use of meta-histories in Berlusconi and Obama's discourse during the electoral campaigns in 2008 and to understand the role they played in the strategic structure of the discourse.

    Methodologically speaking, we refer to the approach in the tradition of Discourse Analysis. However we want to stress that our research is carried on taking into account the methodology of complex systems, as we overcome a reductionist approach towards science and we refer to the results produced in a variety of disciplines.

    A study conducted over narratives reveals that this instrument fits into human understanding and memorization schemas as it plays a role in the construction of collective and individual identities. We also intended to introduce and define the concept of meta-history, to contribute to a better comprehension of the phenomenon of Storytelling.

    The research shows that both Berlusconi and Obama use meta-histories in their strategic discourse in 2008 electoral campaigns. In both cases, meta-histories are instruments for Framing, intended as the comprehension of an abstract theme in terms of a concrete story. In particular, meta-histories play a role in defining themes related to the situation of danger and crisis that constitutes the starting point of the campaign narrative. Berlusconi uses meta-histories to describe the effects of the tragedia dei rifiuti di Napoli (Naple's garbage tragedy) and its consequences over Italy's economy and international image. Obama focuses on the consequences of the economic crisis over American middle class

  • italiano

    L'obiettivo di questo studio è analizzare l'uso di metastorie nel discorso di Berlusconi e di Obama nel corso delle rispettive campagne elettorali del 2008 e di comprendere il ruolo che giocano nell'organizzazione strategica del discorso.

    Da un punto di vista metodologico abbiamo utilizzato, per l'analisi dei testi, gli strumenti sviluppati nella tradizione della Discourse Analysis. Nel lavoro abbiamo inoltre fatto riferimento all'approccio degli studi sulla complessità, attingendo ai risultati prodotti nell'ambito di una pluralità di discipline, superando qualunque interpretazione divisionistica del sapere.

    Uno studio preliminare condotto sul fenomeno della narrazione ci mostra come tale organizzazione del discorso si inserisca con successo negli schemi della comprensione e della memorizzazione grazie al ruolo che la narrazione svolge nella costruzione delle identità collettive e individuali. Prima di procedere all'analisi dei testi abbiamo fatto ordine nel concetto di storytelling, introducendo e definendo il concetto di metastoria.

    L'analisi ci mostra come sia Berlusconi sia Obama, utilizzano nel discorso strategico delle rispettive campagne del 2008, lo strumento retorico della metastoria. Nel caso di Berlusconi e di Obama la metastoria si caratterizza come strumento per il Framing, ovvero per la comprensione di alcuni aspetti di un tema, solitamente, astratto nei termini di una vicenda umana concreta. In particolare in entrambi i casi la metastoria svolge il ruolo di mettere in luce elementi della rottura dell'equilibrio iniziale, del problema che dà origine alla grande narrazione del discorso della campagna. Nel caso di Berlusconi ci riferiamo agli effetti della tragedia dei rifiuti di Napoli sull'economia e sull'immagine internazionale dell'Italia. Nel caso di Obama, invece, le metastorie sottolineano la gravità degli effetti della crisi sulla classe media americana. Il saggio raccoglie, nella parte dedicata ad Obama, la proposta di valutare la possibilità di un'organizzazione narrativa del discorso scientifico.


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