Barbara Henry, Antonio Carnevale
La necessità di una presa di coscienza critica del carattere contestuale e prospettico di ogni assunto scientifico dovrebbe emergere parallelamente alla costruzione di una dignità e uno statuto disciplinare specifici per ogni scienza sociale. Sviluppando questa premessa, la prima parte dello scritto si occupa di rileggere la categoria di Occidente, quale categoria fondamentale per comprendere il peso di giudizi e pregiudizi nel processo storico e politico tramite cui si formulano ipotesi teoriche e metateoriche sui fenomeni sociali. Nella seconda vengono offerti esempi strettamente correlati di decostruzione di linguaggi disciplinari, utilizzando a questo scopo la nozione di preferenza adattativa e � in subordine � di violenza simbolica. Nella terza, viene infine abbozzata una ri-definizione paradigmatica dell�ermeneutica quale insieme prolifico e tuttora inutilizzato di metodi e tecniche dell�interpretazione specificatamente rilevanti per le scienze sociali qualitative.
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