Il paper propone una riflessione sul tema della sicurezza sul lavoro e la sua regolazione, attraverso l'osservazione etnografica di alcuni cantieri metropolitani. La riflessione è frutto di una più ampia ricerca il cui oggetto, in una prospettiva Practices-based Studies (Gherardi, 2000), sono le pratiche della sicurezza in costruzione, sia come settore produttivo d�interesse che come processo attraverso il quale quotidianamente la sicurezza è messa in pratica e ri-costruita nelle relazioni e interazioni che coinvolgono diversi attori. Tali attori, infatti, sono caratterizzati da una specifica visione professionale (Goodwin, 1994) di ciò che è o non è sicuro all�interno del contesto locale in cui lavorano. Partendo da tali considerazioni, l�autrice intende evidenziare come, nel caso della regolazione sulla sicurezza sul lavoro, sia possibile la convivenza di spazi di "fallimento/tradimento" - nella relazione tra attori istituzionali diversi a differenti livelli di regolazione (ILO, Unione europea, Governi italiani per esempio) - con spazi di creazione alternativa, creativa e collettiva di regole del gioco situate (in uno specifico contesto di lavoro) che permettono di poter lavorare in sicurezza.
© 2001-2025 Fundación Dialnet · Todos los derechos reservados