Tecnologie emergenti applicate nel campo della Biblioteconomia stanno incrementando l’interazione fra utente e risorse informative. L’adozione, seppur parziale, del modello concettuale FRBR in Resource Description and Access e, in Italia, nelle Regole italiane di catalogazione hanno evidenziato le differenze tra l’oggetto e il contenuto della catalogazione. Questi cambiamenti si aggiungono al potenziale comunicativo offerto dal web semantico, che richiede dati individuali e identificabili per descrivere le risorse. Indipendenti dai record bibliografici e riutilizzabili altrove. In aggiunta gli elementi della descrizione, i nuovi prodotti della catalogazione, devono soddisfare più criteri di autorevolezza, aumentando il ruolo dell’authority nel lavoro professionale.
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