1. Premessa: intrinseca internazionalitá dei rapporti attinenti alla navigazione e peculiaritá dei problemi che essi pongono in vista della soluzione dei conflitti di leggi. - 2.
Rapporti tra norma generale di conflitto in materia di illecito enorme «specializzate» previste in tale ambito: l' orientamento seguito nell' ordinamento italiano prima dell' entrata in vigore del regolamento Roma n. - 3. Legge applicabile agli illeciti marittimi e regole uniformi adottate a livello dell'Unione europea: le proposte emerse durante i lavori preparatori e le soluzioni trasfuse nel testo definitivo del regolamento Roma n. Residuano «zone franche»? - 4. Regolamento Roma II e internal torts: il frequente ricorso al collegamento accessorio e l'applicazione in via (del tutto) residuale della legge della bandiera.
- 5. Gli illeciti marittimi a rilevanza esterna: (i) le ipotesi nelle quali il danno si manifesta in ambiti soggetti alla giurisdizione degli Stati e (ii) il caso dei sinistri occorsi in alto mare. - 6. Conclusione: generale adeguatezza del regolamento Roma II a disciplinare gli illeciti marittimi e ricostruzione, con riguardo alle ipotesi problematiche, di un criterio residuale implicito fondato sulla stessa disciplina uniforme.
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