Gli assetti costituzionali della Giustizia e lo scontro infinito tra poteri

• Autores: Sergio Lorusso
• Localización: Processo Penale e Giustizia: Rivista di dottrina e giurisprudenza, ISSN-e 2039-4527, Nº. 3, 2011, págs. 1-9
• Idioma: italiano
• Títulos paralelos:
  • The constitutional order of justice and the never ending conflict between powers
• Enlaces
  • Texto completo (pdf)
• Resumen
  • italiano

    La riforma costituzionale della Giustizia, presentata nel marzo scorso dal Governo, va a incidere su un ambito segnato da forti scontri politico-istituzionali. Indipendentemente dalle soluzioni proposte, i temi posti sul tappeto riflettono criticità consolidate del nostro sistema giudiziario su cui sarebbe auspicabile un confronto sereno e scevro da pregiudizi. La separazione delle carriere giudicanti e requirenti, la contestuale scissione del CSM in due organi “gemelli”, la previsione di più rigorosi profili di responsabilità (civile e disciplinare) dei magistrati, il temperamento del principio di obbligatorietà dell’azione penale mediante l’individuazione di criteri di priorità, costituiscono infatti altrettanti profili fondanti del progetto, che potrebbe rappresentare la base di un dibattito leale tra le varie forze in campo – politici, magistrati, avvocati, studiosi – volto a conferire al “sistema giustizia” maggiore efficienza e credibilità.

  • English

    The constitutional reform recently introduced by the Government is going to affect a context marked by strong political and institutional contrasts. Regardless of the suggested solutions, the topics at issue show criticalities in our judicial system requiring an objective debate. The separation between the careers of adjudicators and investigating judges, the splitting up of the “Consiglio Superiore della Magistratura” into two “twin bodies”, the envisagement of more severe civil and disciplinary liabilities of judges and the mitigation of the principle of compulsory prosecution represent the founding elements of the project. This could be the starting point for a fair discussion between the different forces involved, aiming at endowing the judiciary with greater efficiency and reliability