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Resumen de Holocene and Recent shallow soft-bottom mollusks from the Western Gulf of Thailand: Pak Phanang Bay and additions to Phetchaburi fauna.

Elio Robba, Geronimo Italo Di, Niran Chaimanee, Mauro Pietro Negri, Rossana Sanfilippo

  • English

    Gastropods and bivalves recently recovered from offshore soft bottoms in the Northern Gulf of Thailand, along with those obtained from the Ban Laem Phak Bia sand spit (Phetchaburi Province) and the Pak Phanang Bay (Nakhon Si Thammarat Province) are described and discussed. Mollusk assemblages in the Gulf appear to be similar to those described in previous papers by the present authors, while the Pak Phanang ones reflect a confined environment which is undergoing heavy modifications. Galeommatoidea, Tellinoidea, Triphoroidea, Conoidea and Pyramidelloidea are the most diverse groups. This paper covers 150 species, of which 3 are proposed as new; 53 remain unidentified and might be, at least partly, undescribed by previous workers. The species treated are complemented with taxonomic remarks when necessary and with information on respective ecological requirements if available. All species are illustrated. A list of references to the mollusk fauna of the Indo-Pacific Region is also given.

  • italiano

    Vengono passati in rassegna e descritti i gasteropodi e i bivalvi recentemente campionati da fondi mobili al largo nel Golfo di Tailandia settentrionale e da depositi olocenici nei pressi della costa, nonché quelli rinvenuti sulla barra sabbiosa di Ban Laem Phak Bia (Provincia di Petchaburi) e nella baia di Pak Phanang (Provincia di Nakhon Si Thammarat). Le associazioni a molluschi infralitorali sono molto simili a quelle già descritte nei lavori precedenti. I popolamenti viventi risultano essere a bassa diversità e comprendono pochi esemplari, soprattutto bivalvi. Le tafocenosi recenti sono invece molto ricche in specie e/o esemplari; tra le specie dominanti si possono citare i bivalvi Nuculana (Scaeoleda) mauritiana (Sowerby, 1833), Timoclea (Timoclea) lionota (Smith, 1885), Corbula (Anisocorbula) solidula Hinds, 1843 e Corbula (Notocorbula) monilis Hinds, 1843. Le associazioni campionate sulla barra di Ban Laem Phak Bia riflettono la compresenza di sedimento sabbioso e fangoso; la specie dominante, Nuculana (Jupiteria) puellata (Hinds, 1843), si accompagna infatti tanto a taxa psammofili quanto pelofili o euritopici. Le faune della baia di Pak Phanang denotano condizioni di ambiente confinato, recentemente sottoposto a pesanti modificazioni. Sia le tafocenosi che i popolamenti viventi sono dominati dai gasteropodi Sermyla riqueti (Grateloup, 1840) e Tarebia granifera (Lamarck, 1822) sulle piane tidali, dai bivalvi Potamocorbula laevis (Hinds, 1843) e Pitar (Costellipitar) manillae (Sowerby, 1851) nella parte più esterna della baia. Nel complesso delle aree in esame, Galeommatoidea, Tellinoidea, Triphoroidea, Conoidea e Pyramidelloidea risultano essere i gruppi a maggiore diversità. ll presente lavoro considera in tutto 150 specie, 3 delle quali (appartenenti alla famiglia Turridae) sono proposte come nuove; 53 rimangono al momento identificate solo a livello generico e, almeno in parte, non sono mai state rinvenute in precedenza; 16 taxa, già trattati nei precedenti lavori, sono qui rivisti e/o rifigurati sulla base di informazioni o materiale di recente acquisizione. La trattazione delle specie include, se necessari, commenti di tipo tassonomico, nonché le informazioni disponibili sulle rispettive esigenze ecologiche, distribuzione geografica e rinvenimenti fossili. Tutte le 150 specie sono illustrate; in Appendice si riporta la lista completa delle 692 specie trattate nei 3 lavori relativi al Golfo di Tailandia, con informazioni relative all'esame del materiale tipo e alle aree di ritrovamento. Viene infine fornita una lista bibliografica relativa alla malacofauna della regione Indopacifica.


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