La Youth Guarantee introduce una nuova richiesta al sistema dei servizi per il lavoro: la presa in carico dell’individuo dalla fase di ricerca (intermediazione) a quella di consolidamento dell’occupazione (transizioni). La Youth Guarantee per molti paesi è l’upgrade del loro programma di Servizi per l’impiego, rappresentando il naturale sviluppo di un sistema a lungo trascurato in Italia. Ciò implica per noi uno sforzo maggiore, in quanto rapidamente si deve aggiornare sia il sistema dei CPI che le funzioni e i servizi che deve erogare.
Il paper cerca di ricostruire l’evoluzione dei SPI negli ultimi anni e il ruolo che possono giocare nel prossimo futuro come player pubblico nell’attuazione della Garanzia Giovani. Il sistema dei CPI in Italia è assai eterogeneo, pertanto, il primo problema da risolvere è rendere uniforme le prestazioni offerte. L’informalità gioca un ruolo molto più rilevante che in altri paesi e quindi va tenuta in debito conto.
Date le risorse limitate della finanza pubblica, sarà inevitabile selezionare i cittadini in base a profili di vulnerabilità, pertanto si sono messi in luce i vari problemi di definizione dei diversi profili di utenti e le politiche da erogare. Infine, la domanda di lavoro assai modesta, sia in termini quantitativi sia qualitativi, alimenta dinamiche blande e discontinue che disorientano la forza lavoro, la spiazzano rispetto alle scelte di istruzione e formazione e, in generale, inibiscono l’effetto delle politiche attive.
© 2001-2025 Fundación Dialnet · Todos los derechos reservados