Con la sentenza in commento le Sezioni Unite della Cassazione hanno risolto il contrasto di orientamenti, emerso in dottrina e nella giurisprudenza della stessa Cassazione, riguardo al quesito se le valutazioni presenti nel bilancio possano rientrare, se false, nella sfera applicativa delle nuove figure di « false comunicazioni sociali », come riformulate con la l. 69 del 2015.
The commented judgment by the Joint Sections of the Italian Supreme Court has resolved the conflict among contrasting opinions that emerged both in the legal literature and in the case-law of the Supreme Court as to whether the evaluations made in financial statements may, if fraudulent, fall within the scope of application of the new category of "fraudulent corporate communications", as re-worded in Law No. 69 of 2015.
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