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Laterizio e romanizzazione

    1. [1] Istituto Archeologico Germanico
  • Localización: Archeologia dell'architettura, ISSN-e 2038-6567, ISSN 1126-6236, Vol. 20, 2015 (Ejemplar dedicado a: Il Laterizio nei cantieri imperiali. Roma e il Mediterraneo: atti del I Workshop "Laterizio" (Roma, 27-28 novembre 2014) / coord. por Évelyne Bukowiecki, Rita Volpe, Ulrike Wulf-Rheidt), págs. 220-225
  • Idioma: italiano
  • Títulos paralelos:
    • Bricks and Romanization
  • Texto completo no disponible (Saber más ...)
  • Resumen
    • English

      Starting from the early imperial period, monuments preserved throughout the Roman provinces show a peculiar method of using brick only for solutions to specific problems of construction, such as arches, quoins, or reinforced segments in walls. This process developed in centres in direct contact with the Roman world, but the manner of reception is not always clear. On the other hand, strong local traditions can also be observed not only in the production of materials – such as bricks, roof tiles and decorative slabs – but also in the construction procedures, as processes developed in different towns with a long local tradition already before or at the beginning of Romanization in the Hellenistic period were applied. In this context, the area of the Adriatic forms one of the most impressive examples, in which traditions of the Greek cities going back to the Classical period were intertwined with and adopted by Roman colonies in the Po Valley at their foundation, and finally transformed within single towns such as Apollonia and Dyrrachium in the imperial period.

    • italiano

      A partire dalla prima età imperiale, i monumenti sparsi nelle provincie romane consentono di dedurre un uso particolare del laterizio solo per certe soluzioni costruttive come archi, angoli o segmenti rinforzati nelle pareti. Questo processo si sviluppa nei centri in stretto contatto con il mondo romano, ma le modalità della recezione non sono sempre chiare. Dall’altra parte si riscontrano anche forti tradizioni locali, già nella produzione del materiale, come mattoni, tegole e lastre per le decorazioni, ma anche nel modo di costruire poiché vengono spesso applicate maniere sviluppate nelle diverse città con una lunga tradizione locale già prima o agli inizi della Romanizzazione in età ellenistica. In questo senso, l’area dell’Adriatico è uno degli esempi più impressionanti, nella quale si mischiano tradizioni delle città greche partendo dall’età classica, recepite nelle fondazione delle colonie romane nella Padania e infine trasformate in singole città come Apollonia e Dyrrachium nel periodo imperiale.


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