The new autopsy of an inscription, engraved on a fragmentary bronze plate and already incorrectly published by Ettore Pais (SI, 632), allowed to recognize a new curator rei publicae, probably of two towns. The great gaps of the text do not allow to know the identity of this man, who was of equestrian rank and held the most important offices in Verona.
La nuova autopsia di un’iscrizione, incisa su un frammento di lastra di bronzo, già pubblicata con una lettura errata da Ettore Pais (SI, 632), permette di riconoscere la menzione di un nuovo curator rei publicae, probabilmente di due città. Le gravi lacune del testo non consentono di conoscere l’identità del personaggio, che fu di rango equestre e che in Verona rivestì le somme magistrature.
© 2001-2024 Fundación Dialnet · Todos los derechos reservados