Deciding the Cozzini case in 2010, the Italian Supreme Court of Cassation has ruled the main requirements which expert witnesses must satisfy to be considered reliable in a criminal trial. The paper investigates contents and functions of this regulation, on the one hand comparing it with the similar standard in force in the USA, on the other hand dealing with some questions about it which criminal judges must address in the next years.
La sentenza Cozzini, pronunciata dalla Corte Suprema di Cassazione nel 2010, ha stabilito i principali requisiti di affidabilità delle informazioni rese dagli esperti (periti e consulenti) nel processo penale. Il presente articolo esamina contenuti e funzioni di tale regime, anche in confronto all’analoga disciplina vigente nel processo americano, e affronta alcuni interrogativi che impegneranno nei prossimi anni i giudici chiamati ad applicarlo.
© 2001-2024 Fundación Dialnet · Todos los derechos reservados