Valuta la posizione stemmatica del codice di Reims, individuato nel 1968 come testimone ulteriore dell'opera di Gildas e mai utilizzato finora a scopi editoriali. Conclude che il manoscritto appartiene alla famiglia tradizionalmente chiamata b, anche se non è possibile collocarlo in modo più preciso al suo interno a causa della incomparabilità di alcuni dei testimoni che di essa fanno parte; resta confermato il superiore valore testimoniale del codice London, BL, Cotton Vitellius A.VI, considerato il miglior rappresentante dell'opera.***inserire ms. MANOSCRITTI London, British Library, Cotton Vitellius A.VI; Reims, Bibliothèque Municipale, 414****
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