This essay compares the thinking of the American philosopher Josiah Royce, expressly mentioned by Pirandello in his writings, with various aspects of Pirandello’s view of the world. Possible and probable suggestions emerge, as well as a few certainties that go some way to enriching the overall picture of Pirandello’s library.
Il saggio pone a confronto il pensiero del filosofo americano Josiah Royce, citato espressamente da Pirandello nei suoi scritti, con alcuni aspetti della visione della realtà pirandelliana. Ne emergono suggestioni possibili o probabili e qualche certezza, che si aggiunge al quadro complessivo della ricostruzione della “biblioteca” del nostro.
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