Il contributo descrive la teoria dei sistemi come una teoria ecologica dei movimenti ecologisti, capace di radicalizzare il rapporto tra sistema e ambiente e di superare i limiti epistemologici di ogni prospettiva antropocentrica e appropriativa della natura. Il movimento No Tap, costituitosi nel Salento per opporsi alla costruzione di un gasdotto finanziato dall’Unione Europea, viene osservato come un caso paradigmatico delle forme moderne di disciplinamento giuridico-amministrativo del conflitto, delle tecniche di immunizzazione della protesta. Verrà quindi affrontata la questione arendtiana del rapporto tra disobbedienza e diritto, interrogandosi sulla funzione dei procedimenti giuridici nei confronti della protesta e su come il diritto possa o meno trattare il rischio, cioè il non-sapere del futuro.
© 2001-2024 Fundación Dialnet · Todos los derechos reservados