Tra la creazione poetica e la riflessione speculativa, Dedizioni traccia un itinerario di luoghi, ricordi e testi ponendosi alla ricerca delle motivazioni che animano l’esperienza della scrittura, del rapporto che i poeti intrattengono con la lingua e del contenuto più sfuggente di quel gesto primordiale che è la nominazione. L’autore convoca alcuni suoi insostituibili amici, tra cui la scrittrice francese Hélène Cixous, la poetessa québecoise Nicole Brossard, i poeti italiani Giovanni Raboni e Francesco Scarabicchi, gli scrittori italiani Dolores Prato e Alberto Savinio.
Between poetic creation and speculative essay, Dedizioni (Dedications) draws an itinerary of places, memories and texts, seeking the motivations that animate the experience of writing. It is an attempt to access the relationship that poets entertain with language and the elusive character of the primordial gesture of naming. The author convenes some of his irreplaceable friends, including the French writer Hélène Cixous, the Quebecker poet Nicole Brossard, the Italian poets Giovanni Raboni and Francesco Scarabicchi, the Italian writers Dolores Prato and Alberto Savinio.
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