Resumen de Il canto pasquale orologio della tradizione orale Jonadese
Roberto María Naso Náccari Carlízzi
Orologio” è il canto che accompagna la processione del venerdì Santo per le vie cittadine di Jonadi, in provincia di Vibo Valentia, in Calabria. Riproduce le ventiquattro ore della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo ed è cantata in dialetto jonadese. La trascrizione operata dalle antiche Confraternite di Maria SS. Addolorata e del SS. Sacramento presenta delle contaminazioni moderniste, tuttavia rispecchia per la quasi totalità il testo originale che si perpetua oralmente e tramandato a memoria da oltre due secoli. Cantato dalle anziane del paese tra cui molte ultraottantenni che l’hanno appreso dalle loro madri che a loro volta l’appresero dalle madri e dalle nonne, non escludiamo possa probabilmente essere ulteriormente più antico, tuttavia non ne abbiamo la certezza. Presenta nei suoi versi suggestivi passaggi descrittivi che rispecchiano la visione popolare e dolorosa degli ultimi giorni di vita di Gesù, sintetizzati come se fossero una giornata sola di ventiquattro ore appunto, in ventiquattro ottave.
