L’oltreumanismo leopardiano e il contenuto ontopoetico dell’imitazione

• Autores: Oriol Fernàndez García
• Localización: Comprendre: revista catalana de filosofia, ISSN 1139-9759, Vol. 21, Nº. 1, 2019, págs. 47-70
• Idioma: italiano
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  • English

    This paper raises, regarding the Leopardi’s aesthetics, the gradual transition from a metaphysical aesthetics to an ontological one, i.e. the transition from a thought featured by the imitation of a content to another based on the imitation-interpreting. This hypothesis is intended to be validated by means of the contributions of two basic fields: on the one hand, the tradition of Plato and Aristotle, and on the other one, the metaphor and the style.

  • italiano

    Questo lavoro ipotizza, riguardo l’estetica leopardiana, il passaggio progressivo da una estetica metafisica ad una estetica ontologica, cioè il passaggio da un pensiero fissato sull’imitazione di un contenuto ad un altro basato sull’imitazione-interpretante. La suddetta ipotesi è eseguita tramite il contributo di due campi basilari: per un verso, Platone e Aristotele, e per l’altro, la metafora e lo stile.