Palermo, Italia
Poiche non si puo trattare del posto che la coercizione ha nel concetto di diritto senza far riferimento ad una specifica teoria del diritto, il paper ricostruisce le linee generali della teoria del diritto come pratica sociale, focalizzando in particolare l’obiettivo del diritto di custodire l’agency dei consociati per contrastare l’uso arbitrario del potere. Nella seconda parte si affronta dal punto di vista del diritto come pratica sociale il tema generale della coercizione giuridica e ci si chiede soprattutto se l’uso giuridico della forza non sia anch’esso nella sostanza una forma di potere che contraddice il fine generale della custodia dell’agency.
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