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Resumen de Ai confini tra common law e civil law: la prevedibilità del divieto nella giurisprudenza di Strasburgo

A. Santangelo

  • English

    In Dallas vs. United Kingdom, the Strasbourg Court unanimously ruled that no violation of Art 7 ECHR was committed since the interpretation by the trial judges was not innovative and, at most, only clarified the rules of criminal liability for the offense of juror contempt of court. However, shortly after Ms. Dallas was convicted, the British Parliament adopted a new legislative act in order to foster the predictability of the common-law offence. This judgement represents a major step in the ECtHR case-law on nullum crimen sine lege, considering both the object and the requirements of foreseeability.

  • italiano

    Nella decisione Dallas c. Regno Unito, la Corte di Strasburgo esclude all'unanimità la violazionL· dell'art. 7 CEDU dal momento che l'interpretazione seguita dai giudici del merito non è innovativa bensì, al più, chiarisce l'ambito di applicazione del reato di juror contempt of court, nel pieno rispetto del consolidato orientamento sovranazionale in punto di prevedibilità. Eppure, la vicenda si distingue giacché, poco dopo la condanna, il Parlamento inglese approva un nuovo statuto che positivizza il tradizionale reato di common law allo scopo di sanare proprio le ambiguità della fattispecie. Il caso Dallas, allora, si trasforma in un utile punto di osservazione per saggiare il percorso ermeneutico seguito dal principio di legalità a livello sovranazionale e riflettere su presupposti e oggetto del sindacato di prevedibilità della norma penale.


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