The legislative reform which 'blocks' the limitation period after the judgment rendered by the court of first instance does not comply with Italian Constitution in several respects, especially with regard to its values and rationale. While it shall most likely not shorten the criminal proceedings, it may well result in the criminal defendants having to endure a never-ending trial.
La riforma dell'istituto della prescrizione con "blocco" della decorrenza dopo la sentenza di primo grado presenta molteplici profili di illegittimità costituzionale, rivelandosi irragionevole sia rispetto ai valori che rispetto agli scopi. Non produrra, verosimilmente, tempi processuali piu ragionevoli, ma getterà i soggetti sottoposti a procedimento penale in una assurda condizione esistenziale di "eterni giudicabili".
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