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Resumen de Socialità, identità e “disordine” nei quartieri popolari del secondo dopoguerra in Italia

Carolina De Falco

  • English

    The design of working-class neighbourhoods in post-war Italy was influenced by a departure from the main themes of the Modern Movement: terraced houses, arranged neatly along the heliothermic axis, were replaced by groups of residences of different types, staggered or rotated in relation to each other to create green and urban spaces that encourage sociability. To avoid uniformity, buildings offered variety in the openings and texture of the facades, so as to characterise the urban landscape in a quest for harmony, beauty and identity. This apparent disorder was, in actual fact, governed by a rule, which is revealed when degradation and neglect result in it being transgressed. From the perspective of the history of architecture and the city, this paper proposes a summary of the study of certain episodes in Italy that make these points clear.

  • italiano

    La progettazione dei quartieri popolari del secondo dopoguerra in Italia risente dell’allontanamento dai temi principali del Movimento Moderno: le case in linea parallele, disposte ordinatamente lungo l’asse eliotermico, sono sostituite da gruppi di residenze differenti per tipologia, sfalsate o ruotate fra loro, in modo da ottenere spazi a verde e luoghi urbani per incentivare la socialità. Inoltre, per evitare la conformità, gli edifici presentano varietà nelle aperture e nella texture delle facciate, tanto da caratterizzare il paesaggio urbano, alla ricerca di armonia, bellezza e valori identitari. L’apparente disordine, infatti, è in realtà governato da una regola, che si rivela nel momento in cui il degrado e l’incuria portano a trasgredirla. Nella prospettiva della storia dell’architettura e della città, si propone il risultato di alcuni casi studio in Italia che rendono evidenti tali riflessioni.


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