Partendo da un'attenta considerazione della nozione di "abuso del processo" sorta nel contesto della procedura civile, l'articolo mira ad esaminare le particolari connotazioni che assume tale concetto giuridico nello specifico ambito del processo penale, in base alle differenti elaborazioni della dottrina e della giurisprudenza, nonché in relazione alle diverse scelte del legislatore italiano. In particolare, l'Autore intende approfondire alcune peculiari fattispecie di abuso del processo che possono verificarsi nelle fondamentali dinamiche probatorie del rito penale e possono riguardare non soltanto le parti ma anche il giudice, mettendo in rilievo eventuali rimedi e/o soluzioni sanzionatorie a tali rilevanti situazioni patologiche.
Starting from a thorough analysis of the notion of "Abuse of Process" emerged in the context of civil proceedings, this essay examines the unique connotations that this legal concept takes on in the specific area of criminal proceedings. In this perspective, the Author takes into consideration mainly the different positions endorsed in the legal literature and the case law of national courts, as well as the different choices made by the Italian legislator. In particular, the Author delves into some peculiar situations of abuse of process that may occur in the fundamental probative dynamics of criminal proceedings, which involve not only the parties but also the judge, highlighting remedies and/or sanctions to solve such major pathological cases.
© 2001-2024 Fundación Dialnet · Todos los derechos reservados