Palermo, Italia
The essay outlines some characteristics of the viceroy’s court in Sicily during the Habsburg Age: his family, the circle of confidants, composition and articulation of institutional roles, costs, forms of participation. What emerges is a articulated context –powers of different intensity and in competing on the territory, jurisdictionalconflicts, property disputes and matrimonial agreements, private vendettas – elementsthat highlight the complexity of the relationship between peripheral nobility andcentral power, interpersonal relationships and international networks, pervasivenegotiation process, which confirm the representation of a kingdom not entirelysubject to the will of Madrid.
Il saggio delinea alcuni caratteri della corte del viceré in Sicilia in età asburgica: la sua famiglia, la cerchia dei confidenti, composizione e articolazione dei ruoli istituzionali, costi, forme del coinvolgimento. Ne emerge un contesto articolato, uno scenario in cui si confrontavano poteri di diversa intensità e in competizione sul territorio, si determinavano scontri giurisdizionali, dispute patrimoniali e accordi matrimoniali, liti e vendette private: elementi che evidenziano la complessità del rapporto fra nobiltà periferica e potere centrale, relazioni interpersonali e reti di livello internazionale, pratiche negoziali diffuse, che confermano la rappresentazione di un regno niente affatto passivo alla volontà di Madrid.
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