Si evidenziano le modalità dell’azione missionaria che si sviluppò attraverso una strategia di smantellamento della cultura india d’origine in tutte le sue forme, scegliendo la donazione del cibo – che veniva offerto come ricompensa gratuita e generosa a quanti rinunciavano alla vita selvaggia – come asse principale di questo rovesciamento. Ciò implicava un diverso modo di pensare ed una diversa collocazione del proprio corpo nello spazio e nel tempo ma soprattutto un diverso uso delle proprie membra. Gli indios dovevano imparare a mangiare ad orari stabiliti dal regolamento e non più secondo i ritmi dettati dalla fame, a utilizzare utensili come forchette, cucchiai, bicchieri, piatti.Four Meals a Day. Salesians in the Tierra del FuegoThis essay focuses on how the strategy employed by the missionaries to dismantle the original culture of the Indios in all its forms relied mainly on donating food, which was offered generously and for free as a reward to those who gave up their wild lifestyle. This implied changing their way of thinking and of situating their bodies in space and time, as well as using their hands differently. Indeed, the Indios had to learn to eat at pre-established times following the missionaries’ rules rather than the rhythms established by their hunger and to use utensils like forks, spoons, plates and glasses.
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