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Resumen de Il principio di immediatezza tra utopia e realtà

Matilde Brancaccio

  • English

    The Author illustrates a notable ECHR’s decision with which the Court has deemed the violation of Article 6 of Convention in connection with the conviction for corruption of the applicant. Which are the art. 6 CEDU borders? This main question doesn’t have a final answer yet; it seems like a work in progress, where every European Court of Human Rights judgment adds one more new piece, useful to built the fair trial ultimate statute. The perfect trial doesn’t exist. The Court way is to verify that there must be good reasons for the failure to respect the principle of immediacy and requires the domestic courts to adequately state the reasons on which their decisions are based. The principle of immediacy may also arise when an appeal court overturns the decision of a lower court acquitting an applicant of criminal charges without a fresh examination of the evidence, including the hearing of witnesses and their cross-examination by the defence. The Author also offer a first analysis about its impact on the Italian case law application

  • italiano

    L’Autore commenta un’importante sentenza con cui la Corte Europea dei Diritti Umani ha ritenuto la violazione dell’art. 6 CEDU in relazione alla condanna di un soggetto accusato di corruzione. Quali sono i confini della garanzia prevista dall’art. 6 CEDU? La domanda centrale a cui la Corte EDU da anni tenta di dare una risposta definitiva, sollecitata dai casi sempre in parte diversi che le vengono sottoposti, è ancora un work in progress, dove ogni sentenza aggiunge un tassello di specificazione in più, utile a costruire uno “statuto finale” dei caratteri del processo equo. La Corte e i giudici nazionali devono fare i conti con la realtà, che quasi mai offre le condizioni per mettere in atto un “processo perfetto”. La strada valutativa che indica Strasburgo è quella di verificare che vi siano “buoni motivi” per derogare al principio di immediatezza e una solida struttura argomentativa della sentenza. E questo vale in tutti i casi nei quali si devono fare i conti con la possibilità consentita di basare una condanna su prove “cartolari”, anzitutto in quelli di overturning in appello. Infine, si propone anche uno schema sintetico della situazione della giurisprudenza interna ed un’analisi delle ricadute su di essa della sentenza della Corte di Strasburgo.


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