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Resumen de Il «pronto riesame giudiziario» del trattenimento degli stranieri irregolari: un habeas corpus “debole” all’interno dello spazio giuridico dell’UE?

Lorenzo Bernardini

  • English

    Within the EU legal framework, the administrative detention of “irregular” migrants is specifically regulated by the Directive 2008/115/EC (the so-called Return Directive). A particularly critical aspect of the latter is represented by the procedural guarantees provided to the migrant deprived of his/her personal liberty. In particular, the habeas corpus right appears to be regulated in a deficient and unsatisfactory way in several points, with reference both to the principle of audiatur et altera pars and equality of arms, and to the effective legal and language assistance that the migrant should enjoy. Furthermore, interesting suggestions come from the ECtHR's case-law, which seems to raise the standards of guarantees vis-à-vis detained third-country nationals.

  • italiano

    All'interno del quadro giuridico UE, l'istituto della detenzione amministrativa dei migranti “irregolari” trova la sua regolamentazione, in maniera specifica, all'interno della Direttiva 2008/115/CE (c.d. Direttiva Rimpatri). Un profilo particolarmente critico della disciplina è rappresentato dalle garanzie processuali assicurate al migrante privato della propria libertà personale. In particolare, il diritto di habeas corpus appare regolato in maniera lacunosa ed insoddisfacente in più punti, con riferimento sia alla tenuta del principio del contraddittorio e di parità delle parti, che alla effettiva tutela legale e linguistica di cui il migrante dovrebbe godere. Qualche spunto di sicuro interesse proviene dalla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo, che sembrerebbe innalzare gli standard delle garanzie a favore dello straniero in detenzione amministrativa.


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