Resumen de Fra scrittura novellistica ed elegia: l’"Urbano", la "Fiammetta" e la lingua della novella
- English
This paper offers a comparison between the Urbano, or Novella dell’imperatore Federico Barbarossa, a fifteenth-century text traditionally attributed to Giovanni Boccaccio, and the Elegia di madonna Fiammetta, which influenced the anonymous Novella in an extensive and systematic way, both in the use of the same expressions and sentences and in the construction of the story itself, enhancing its elegiac components.
The analysis, which is also presented as an introductory contribution to the relationship between the anonymous story and its literary sources, provides a further example of Boccaccio’s fortune in the development of that “lingua della novella” identified by Rossella Bessi; an example which can be placed side by side with similar cases of revival of the model of the Fiammetta already studied not only for the Florentine area, but also with regard to Northern Italy, especially Veneto.
- italiano
Il saggio propone un confronto fra l’Urbano, o Novella dell’imperatore Federico Barbarossa, testo quattrocentesco tradizionalmente attribuito a Giovanni Boccaccio, e l’Elegia di madonna Fiammetta. Da quest’opera l’autore, al momento anonimo, ha compiuto estese e sistematiche riprese, talvolta limitate a singole espressioni o frasi, ma che altre volte giungono a influenzare la costruzione stessa dell’intreccio, esaltandone in particolare le potenzialità elegiache.
L’esame, che si presenta anche come contributo introduttivo sul rapporto dell’anonima novella con le sue fonti, offre dunque un ulteriore esempio della fortuna di Boccaccio negli sviluppi di quella “lingua della novella” di cui ha parlato Rossella Bessi, da affiancare ad analoghi casi di ripresa del testo della Fiammetta già studiati non solo per l’area fiorentina, ma anche settentrionale, in particolare veneta.
