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Resumen de Per la riscoperta del filologo e bibliotecario Aldo Francesco Massèra

Rossano De Laurentiis, Mauro Guerrini

  • italiano

    Le edizioni critiche di Boccaccio curate da Aldo Francesco Massèra (1883-1928) sono descritte in relazione alla collana “Scrittori d’Italia” di Laterza, diretta da Benedetto Croce a partire dal 1910, che le ospitò. L’enorme lavoro del filologo laureatosi a Bologna è ripercorso con un occhio al suo modus operandi. Egli era sempre immerso per la collazione tra codici richiesti in prestito da biblioteche italiane e istituti stranieri. Massèra è stato capo bibliotecario presso la Biblioteca Gambalunga, collegata all’archivio storico del Comune di Rimini; in questa posizione egli si fece «geniale illustratore delle memorie cittadine» (dalla lapide nel cimitero monumentale di Rimini). Egli ricoprì anche il ruolo di insegnante nelle scuole superiori, durante una carriera breve ma intensa, la quale risulta stranamente rimossa tra gli specialisti, quando invece merita l’attenzione che si dedica ai veri maestri.

  • English

    Boccaccio’s scholarly editions edited by Aldo Francesco Massèra (1883-1928), Decameron (1927) and Opere latine minori (1928), were published by Laterza, within the series “Scrittori d’Italia” founded by Benedetto Croce in 1910. The massive work of the philologist, who graduated in Bologna, is retraced with a special attention to his modus operandi. He was always immersed in the collation of manuscripts borrowed from Italian and foreign libraries. Massèra was head librarian of the Biblioteca Gambalunga, an institute connected to the Historical Archive of the Rimini Municipality: in these position he became a «brilliant illustrator of urban memories» (how it is written on Massèra’s tombstone). He also served as a teacher in the technical school named “Roberto Valturio”, along a short but intensive cursus honorum. Regrettably, his career is neglected even by experts: on the contrary, his work deserves the same attention paid to leading scholars


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