Violenza domestica: strumenti normativi adeguati, ma spesso ignorati (Corte e.d.u., 7 aprile 2022, Landi c. Italia) A cinque anni di distanza dalla pronuncia relativa al caso Talpis c. Italia (Corte e.d.u. 2 marzo 2017), la Corte europea è tornata ad occuparsi del reato di violenza domestica nell’ordinamento italiano e pur plaudendo alle recenti riforme legislative introdotte in materia, ha tuttavia censurato l’inerzia della autorità giudiziaria nell’applicazione e adozione delle misure di protezione.
La vicenda trae origine dal ricorso presentato alla Corte dalla Sig.ra Landi - vittima di maltrattamenti e di ripetuti atti di violenza perpetrati dal compagno, culminati nel tentato omicidio della stessa e nell’omicidio del loro figlio minore - per violazione degli artt. 2 (diritto alla vita) e 14 Cedu, quest’ultimo letto in combinato disposto con il divieto di discriminazione.
© 2001-2025 Fundación Dialnet · Todos los derechos reservados