Leioa, España
The aim of this paper is to analyze the woman’s condition in the seventeenth century by two examples of biblical rewriting:L’Adamo written by Giovan Francesco Loredano and Eva of Federico Malipiero. The purpose is to show how the two novels make Eve an active subject of seduction and malice, taking the paradigm of seduction – handed down by scriptural dogma – to its extreme consequences. The persistence of a weakening vision of women also comes from the spirit of the baroque culture in Venice, where the two writers worked.
Il contributo si propone di analizzare la condizione della donna nel Seicento attraverso due esempi di riscrittura biblica, quali L’Adamo di Giovan Francesco Loredano ed Eva di Federico Malipiero. L’intento è quello di evidenziare come i due testi facciano di Eva un soggetto non già passivo bensì attivo di irretimento e di malizia, portando alle estreme conseguenze il paradigma della seduzione tramandato dal dogma scritturale. Il perdurare di una visione depotenziante della donna trae le sue ragioni anche dal clima della Venezia barocca dove i due scrittori furono attivi.
© 2001-2024 Fundación Dialnet · Todos los derechos reservados