Francesco Piccolo (entrevistado), Mario Sesti (entrev.)
L’adattamento per il cinema di opere narrative rappresenta un’operazione critica, un’interpretazione che punta a far rivivere la spina dorsale di un libro, la sua ragion d’essere più cogente. È un lavoro che può procedere felicemente in parallelo con quello del romanziere, godendo innanzitutto del momento creativo, a condizione di non mettere i due mestieri in competizione fra loro.
© 2001-2024 Fundación Dialnet · Todos los derechos reservados