Nullum crimen sine lege and the Warnings given by the Italian Constitutional Court to the ParliamentThis paper deals with the warnings given by the Italian Constitutional Court to the Parliament. It discusses whether the Court's decisions, which contain suggestions and guidance aimed at resolving legislative issues in accordance with the Constitution, can be used in criminal matters.
Nel dialogo con il Parlamento la Corte costituzionale ricorre spesso alle pronunce monito allo scopo di produrre un intervento legislativo sinergico che renda l'ordinamento maggiormente conforme ai principi costituzionali. Nel tempo presente, gli appelli rivolti alle Camere paiono essere divenuti più pregnanti e persuasivi, anche assumendo la forma di sollecitazioni “a termine” nella tecnica decisoria di nuovo conio del rinvio a data fissa. Il contributo ripercorre l'evoluzione della giurisprudenza costituzionale nella declinazione del potere monitorio, cercando di verificare la compatibilità degli avvisi al legislatore — ad tempus e non — con il principio di legalità penale e di evidenziare possibili soluzioni alle criticità riscontrate anche sul piano dell'efficacia di tali strumenti.
© 2001-2025 Fundación Dialnet · Todos los derechos reservados