The article presents considerations on the Franciscan question, born with Sabatier, believing that it is not completely overcome by historiog-raphy, but that some Franciscan questions remain. The author starts from the consideration that two methodological points of Sabatier are still valid: the use of the writings of Francis as a touchstone of the biographical sources and the consideration that all sources are biased and those that hide their bias are more dangerous on a historical level. With the addition of a third point that derives from the discoveries of Sabatier, developed with that of Delorme of the Legenda antiqua Perusina/Compilatio Assisiensis, that is, that the testi-monies of the companions are fundamental, even if the latest research shows that the contraposition between the sources must be attenuated since they are intertwined with each other. Some problematic blocks remain some Franciscan questions on which there is no uniformity among historians. 1. The hierarchy of sources. 2. The reductive readings of Francis' historical relevance, both in the sense that he could not escape the mould of his time, and in the sense that his images are produced by the culture and ideologies of the different historical periods. 3. Continuity or caesura between Francis and the Order of Minors. 4 Francis' relationship with popular movements. 5. His relationship with the pope and the ecclesiastical hierarchy. 6. Extension of his preaching of peace in Christianity also to the "infidels"
L’articolo presenta considerazioni sulla questione francescana, nata col Sabatier, ritenendo che non sia del tutto superata dalla storiografia, ma che restino alcune questioni francescane. Si parte dalla considerazione che sono ancora validi due punti metodologici di Sabatier: l’utilizzo degli scritti di Francesco come pietra di paragone delle fonti biografiche e la considerazione che tutte le fonti sono di parte e che risultano più pericolose sul piano storico quelle che nascondono la loro parzialità. Con l’aggiunta di un terzo punto che deriva dalle scoperte del Sabatier, sviluppate con quella di Delorme della Legenda antiqua Perusina/Compilatio Assisiensis, che cioè le testimonianze dei compagni sono fondamentali, anche se le ultime ricerche mostrano che va attenuata la contrapposizione tra le fonti poiché esse sono intrecciate tra loro.Restano alcuni blocchi problematici, alcune questioni francescane sulle quali non vi è uniformità fra gli storici. 1. La gerarchia delle fonti. 2. Le letture riduttive della rilevanza storica di Francesco, sia nel senso che lui non poteva fuoriuscire dagli schemi del suo tempo, sia nel senso che le sue immagini sono prodotte dalla cultura e dalle ideologie dei diversi periodi storici. 3. Conti-nuità o cesura tra Francesco e l’Ordine dei Minori. 4 Rapporto di Francesco con i movimenti popolari. 5. Suo rapporto col papa e la gerarchia ecclesia-stica. 6. Estensione della sua predicazione di pace nella cristianità anche agli “infedeli”.
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