Pelasgus Sacca. Una nuova testimonianza su Sacada di Argo e alcune osservazioni sulla fortuna umanistica dei Deipnosofisti di Ateneo

• Serena Napoleone ^[1]
  1. [1] Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara
• Localización: Exemplaria classica: journal of classical philology, ISSN-e 1699-3225, Nº. 27, 2023, págs. 141-147
• Idioma: italiano
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• Resumen
  • English

    In the fgure of Pelasgus Sacca, who is mentioned in a short lyric which opens Francesco Negri’s Cosmodystychia, we could recognize the Argive aulete Sacadas.

    The paper discusses as well the accessibility of Athenaeus’ Deipnosophistai in Venice between the 15th and 16th centuries and supports the plausibility of asaubon’s conjecture at Athen. 13.610c.

  • italiano

    Nella fgura di Pelasgus Sacca, personaggio menzionato all’interno di una breve lirica premessa alla Cosmodystychia dell’umanista veneziano Francesco Negri, sembra potersi identifcare l’auleta argivo Sacada. La discussione di questa eventualità apre una fnestra sulla circolazione dei Deipnosofsti di Ateneo a Venezia tra Quattro e Cinquecento e ofre nuove evidenze a sostegno della plausibile congettura di Casaubon per il testo di Athen. 13.610c.