According to Luigi Maria Sicca, the poetic universe, by dint of its unrestricted language, is comparable with social sciences, an area with which he is well familiar due to his studies in economy. For Sicca, poetry has become a necessary means to penetrate the anthropic geography of the contemporary world, full of tensions, uncertainties and indomitable ancestral fears, which may be countered by irony alone.
Secondo Luigi Maria Sicca l’universo poetico per il suo linguaggio libero rivela attinenze e complementarietà con lo spazio delle scienze sociali, spazio nel quale lo conduce la sua formazione di studioso di Economia. Eppure la poesia è diventata per lui viatico necessario per addentrarsi nella geografia antropica della contemporaneità, attraversata da tensioni e incertezze, da paure ancestrali mai domate, cui è lecito contrapporre soltanto l’ironia.
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