Ayuda
Ir al contenido

Dialnet


Sulla (s)fortuna critica di Amalia Guglielminetti tra stereotipi e nuovi paradigmi di lettura

    1. [1] Università LUM “Giuseppe Degennaro
  • Localización: Esperienze letterarie, ISSN 0392-3495, Vol. 48, Nº. 2, 2023, págs. 43-64
  • Idioma: italiano
  • Títulos paralelos:
    • On the critical (un)luck of Amalia Guglielminetti between stereotypes and new reading paradigms
  • Enlaces
  • Resumen
    • italiano

      La ricezione dell’opera di Amalia Guglielminetti, sia quella coeva che quella postuma, è stata fortemente condizionata dall’immagine di femme fatale che la poetessa aveva costruito intorno alla sua persona e che l’aveva resa celebre nei salotti torinesi di inizio secolo. L’identificazione tra il personaggio che si compiaceva di rappresentare e la sua poesia finì per travolgerla al punto da negarle quello spessore e dignità che meritava, relegandola nell’oblio più completo dopo la sua morte. Questo saggio propone una lettura dei suoi versi scevra da suggestioni moralistiche; essi restituiscono l’immagine di una donna che scelse la maschera della seduttrice per nascondere una profonda solitudine e un disperato bisogno di amore

    • English

      The reception of Amalia Guglielminetti’s work, both contemporary and posthumous, was strongly conditioned by the image of the femme fatale that she had built around her person and which had made her famous in the Turin salons at the turn of the century. Her identification between the character she was pleased to represent and her poetry ended up overwhelming her to the point of denying her the depth and dignity she deserved, relegating her to the most complete oblivion of her after her death. This essay proposes a reading of her verses free from moralistic suggestions that return the image of a woman who chose the seductress mask to hide a deep loneliness and a desperate need for love.


Fundación Dialnet

Dialnet Plus

  • Más información sobre Dialnet Plus

Opciones de compartir

Opciones de entorno