Resumen de Autodeterminazione di genere e registri sacramentali della Chiesa cattolica
- italiano
L’articolo analizza l’impatto che la legislazione sull’autodeterminazione di genere vigente in vari paesi del mondo può avere sulla gestione dei registri della Chiesa cattolica. Dopo una sentenza del 2023 della Corte Suprema argentina riguardante la modifica del sesso nei registri battesimali da parte di un individuo che aveva cambiato identità di genere, il lavoro si concentra sulla relazione tra neutralità statale e autonomia ecclesiastica, in particolare nella gestione dei registri. Si discutono le possibili violazioni dei diritti all’uguaglianza, alla non discriminazione e alla privacy nell’applicazione delle norme canoniche. La controversia risiede nel margine di libertà della Chiesa per svolgere la sua missione in conformità con la sua fede. Si richiama la giurisprudenza internazionale sulla libertà religiosa, evidenziando la necessità di bilanciare i diritti individuali, la libertà religiosa e l’autonomia delle istituzioni religiose. Queste riflessioni potrebbero essere utili in contesti simili.
- English
The article examines the impact that current gender self-determination legislation in various countries worldwide may have on the management of records within the Catholic Church. Following a 2023 ruling by the Argentine Supreme Court regarding a gender identity change in baptismal records, the focus shifts to the relationship between state neutrality and ecclesiastical autonomy, particularly in record management. Possible violations of equality, non-discrimination, and privacy rights under canonical norms are discussed. The controversy lies in the Church’s freedom to fulfill its mission in accordance with its faith. International jurisprudence on religious freedom is referenced, emphasizing the need to balance individual rights, religious freedom, and the autonomy of religious institutions. These reflections could be applied in similar contexts.
