I porti turistici rivestono tradizionalmente un ruolo chiave nell’economia del mare. Essi costituiscono anche la porta di accesso ai territori, e rappresentano un significativo fattore trainante dello sviluppo territoriale. Le infrastrutture del diporto rappresentano il fulcro del nuovo modello di smart city sull’acqua proposto dalla Unione europea per le località costiere. Attraverso la realizzazione delle misure volte al rispetto della sostenibilità ambientale ed allo sviluppo della digitalizzazione delle infrastrutture del diporto sarà possibile armonizzare le attività umane e la tecnologia con il rispetto per la natura e le esigenze di svago ma anche di mobilità che contraddistinguono il diporto nautico e il turismo costiero.
Lo scritto affronta questa tematica con una particolare considerazione dell’ordinamento italiano.
Marinas traditionally play a key role in the maritime economy. They are also the gateway to the territories and represent a significant driver of territorial development. Marinas are at the heart of the new smart city model on the water proposed by the European Union for coastal regions. By implementing measures aimed at environmental sustainability and the digitalization of recreational infrastructures, it will be possible to harmonize human activities and technology with respect for nature and the leisure and mobility needs that characterize pleasure boating and coastal tourism.
The paper addresses this issue with consideration of the Italian legal framework.
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