Con la pubblicazione, sotto la direzione di F. Bausi, dei tre volumi delle Letteredi Machiavelli, si conclude praticamente l’Edizione Nazionale delle Opere iniziata una ventina di anni fa. È un’edizione interamente nuova, che si distingue per la sua perizia filologica, la ricchezza del commento, l’attenzione alla componente linguistica e l’inquadratura storico-biografica. Il corpus,ampliato e perfezionato nella sua qualità testuale, comprende 82 lettere di Machiavelli e 272 dei suoi cor-rispondenti. Ne risulta un mutamento notevole della visione che si è avuto fino adesso del carteggio privato e semi-privato di Machiavelli, nonché della sua col-locazione nell’insieme dell’opera. La presa in considerazione degli insegnamenti di tale carteggio dovrebbe contribuire a evitare le non poche astrazioni filosofiche e politologiche che hanno segnato una certa critica machiavelliana nel corso dei secoli e fino ad oggi
It is fair to say that the publication of Machiavelli’s Letters under Frances-co Bausi’s supervision brings to an end the Edizione Nazionale of this author’s works, which started some twenty years ago. In this case we are speaking of a completely new edition, which stands out because of its philological precision, rich commentary, attention to language, and accurate contextualization f rom both a biographic and historic point of view. At once richer and more precise than any previous edition, this collection comprises 82 letters f rom Machiavelli and 272 f rom his correspondents. This leads to a completely new outlook not only on what has hitherto been considered Machiavelli’s private and semi-private written correspondence but on its role within his opus too. Taking into account the teachings one can draw f rom this epistolary collection will hopefully help scholars to avoid those philosophical and political speculations that have characterized some approaches to Machiavelli for several centuries up to the present day.
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