La “quinta colonna” sonora. La vicenda di Hanns Eisler a Hollywoo
- Autores: Gioachino Lanotte
- Localización: Diacronie: Studi di Storia Contemporanea, ISSN-e 2038-0925, Nº. 58, 2024 (Ejemplar dedicado a: MISCELLANEO), págs. 53-79
- Idioma: italiano
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Resumen
- English
The essay intends to investigate the story of Hanns Eisler, who in the United States had courageously tried to introduce modern music into the cinema by freeing it from its ancillary function towards the film and its use as a ‘soundstage’. Eisler, the ‘Karl Marx of the musical world’ was summoned in 1947 and it was with his hearing that the season of McCarthyism opened. But what were the main points of the indictment of HUAC (House Committee on Un-American Activities) against the composer? And why was he indicted with a subsequent request for deportation to the American immigration authorities, despite the fact that no clear and truly compromising evidence came to light? This contribution aims to answer these questions, without neglecting a reflection on the artistic outcomes of the German composer’s involvement in film
- italiano
Il saggio intende indagare la vicenda di Hanns Eisler, che negli Stati Uniti aveva coraggiosamente cercato di introdurre la musica moderna nel cinema svincolandola dalla funzione ancillare nei confronti del film e dal suo impiego come una “quinta sonora”. Eisler, il “Karl Marx della mondo musicale” venne chiamato in causa nel 1947 e fu proprio con la sua udienza che si aprì la stagione del maccartismo. Ma quali furono i punti principali dell’accusa della HUAC, la Commissione di Controllo per le Attività Antiamericane, nei confronti del compositore? E perché fu incriminato con susseguente richiesta di espulsione alle autorità di immigrazione americane, nonostante non vennero alla luce prove chiare e realmente compromettenti? Questo contributo intende rispondere a tali interrogativi, senza trascurare una riflessione sugli esiti artistici dell’impegno del compositore tedesco in campo cinematografico
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