La previsione di un limite alla responsabilità penale del sanitario rappresenta uno dei temi più dibattuti degli ultimi anni, con alterne aperture e riforme che si sono succedute dal 2012 ad oggi. Le ragioni di questo fermento normativo risiedono nella ricerca di una formula appagante, che, nel pieno rispetto dei diritti del paziente, sollevi i sanitari dalla preoccupazione di un’arbitraria applicazione della legge penale, aiutando a contrastare il fenomeno della c.d. “medicina difensiva”. Le criticità che sono emerse nell’applicazione delle formule legislative varate negli ultimi anni ripropongono l’esigenza di una consapevole e corretta interpretazione dell’esistente, senza dimenticare la necessità di una eventuale più organica disciplina della materia
The provision of a limit to the criminal liability of healthcare worker represents one of the most debated issues of recent years, with alternating openings and reforms that have taken place from 2012 to today. The reasons for this regulatory ferment lie in the search for a satisfying formula which, in full respect of the patient’s rights, relieves healthcare workers from the worry of arbitrary application of criminal law, helping to fight the phenomenon of so-called “defensive medicine”. The critical issues that have emerged in the application of the legislative formulas launched in recent years reiterate the need for a conscious and correct interpretation of the existing regulation, without forgetting the need for a possible more organic regulation of the matter
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